Tropea, miscellanea di nobiltà, malandrini e marinai, di scrittori e santi, tutto ed il contrario di tutto, zibaldone di idee e intuizioni, ed elisir di una terra privilegiata da dove iniziare un viaggio fisico e mentale che vi rimarrà impresso nel cuore.

Di seguito vorremmo dare una piccola panoramica sulle spiagge, sui borghi e sui siti culturali o naturali che sono da scoprire a Tropea e nei dintorni: 

Le spiagge più belle:

A Tropea le spiagge sono vicine. Sotto la rupe su cui è situato il centro storico si trova la spiaggia libera del "Mare piccolo". Al "Mare grande" invece gli ospiti possono scegliere tra numerosi lidi, bar e ristoranti. Dietro la zona del porto si trova la spiaggia "Lido la Grazia", che è particolarmente popolare tra i locali.

Per chi preferisce spiagge naturali senza lettini, bar e altri servizi, la spiaggia "Paradiso del Sub" a Zambrone è un must assoluto.

A Santa Domenica dovete visitare la spiaggia di Riaci con il suo caratteristico castello di roccia che sporge dall'acqua, e la spiaggia "Formicoli", che è particolarmente popolare tra le famiglie per la sua sabbia bianca e soffice.

La spiaggia più imponente della Costa degli Dei è sicuramente "Grotticelle" a Capo Vaticano. Da questa spiaggia si gode una vista spettacolare sul Capo. Quando il tempo è bello, vale la pena fare un giro intorno al Capo in canoa o in pedalò, verso le baie solitarie che possono essere raggiunte solo dall'acqua.



Le Grotte di Zungri:

Il piccolo villaggio di Zungri si trova sul Monte Poro a circa 15 km da Tropea. È interessante visitare queste grotte scavate nella roccia in cui gli ex abitanti hanno vissuto in armonia con la natura per oltre mille anni fino al dopoguerra.



Il centro storico di Pizzo:

Pizzo è un caratteristico villaggio di pescatori, noto per il Tartufo, che si dice sia stato inventato qui. Oltre al grazioso centro storico offre un lungomare con molti bar e ristoranti.

 

A pochi metri dal centro si può visitare la chiesa "Piedigrotta" scavata nella roccia da marinai. 

 



Il monastero a Serra San Bruno:

Serra San Bruno è un piccolo villaggio di montagna, circondato da fitti boschi che invitano a fare picnic o fare una passeggiata nella natura. Il Santo Bruno di Colonia fondò qui il monastero certosino nel 1094. Oggi si può visitare il museo sulla vita nel monastero.



La vista dal Monte St. Elia:

Andando verso Reggio Calabria vale la pena fermarsi a Monte Sant Elia se il tempo è bella e la vista buona. Da lassù si gode una vista mozzafiato sulla costa, dalla Sicilia fino a Capo Vaticano.



Il borgo di Scilla:

Scilla è il borgo più famoso della Costa Viola. Il castello della famiglia Ruffo domina la città e la divide in due parti. La Marina Grande e Chianalea. La Marina Grande viene dominata da una lunga e ampia spiaggia con vari lidi, bar e gelaterie. Chianalea era il quartiere dei pescatori. Con le sue stradine strette e le numerose barche colorate che "parcheggiano" accanto alle casette questo borgo sembra caduto dal tempo.



Reggio Calabria:

Reggio Calabria è la città più grande della Calabria e famosa per i suoi bergamotti che vengono coltivati solo in questa parte dell'Italia. Il cuore pulsante della città è il lungomare di 1,7 km con una vista meravigliosa sulla Sicilia. Nel Museo Archeologico Nazionale si può ammirare i "Bronzi di Riace", due statue di bronzo che sono state scoperte per caso nel 1972 al largo della costa.



La città fantasma di Pentedattilo:

Pentedattilo è un villaggio fantasma sul pendio di una roccia, la cui forma ricorda le cinque dita di una mano. Il tempo e alcuni terremoti hanno cambiato questa forma, ma il nome è rimasto. Il villaggio di origine greca è stato abbandonato per diversi decenni.


Gerace:

Il borgo di Gerace si trova nel Parco Nazionale dell'Aspromonte. La città medievale è piena di chiese e palazzi scavati nella roccia. Il castello e la cattedrale risalgono al tempo dei Normanni.



Stilo e Monte Stella

La Cattolica di Stilo adagiata sopra il centro medievale da cui prende il nome e abbracciato dal monumentale Monte Consolino è un edificio sacro costruito dai monaci bizantini nel X secolo è ancora molto ben conservato. Di semplice ma spettacolare fattura ingloba al suo interno colonne risalenti all’ età classica recuperati dai sapienti religiosi. Dopo la visita al Santuario da non perdersi il centro storico con le sue suggestive vie.

 

 

Proseguendo verso il centro di Pazzano e salendo lungo la provinciale che collega Stilo con Serra San Bruno si arriva presso il Santuario di Monte Stella un Eramo con una  la chiesa incastonata nella roccia da cui è possibile ammirare un panorama mozzafiato. 



L'escursione alle Isole Eolie:

L'escursione alle Isole Eolie è sicuramente una delle più belle esperienze. Tra maggio e ottobre si può scegliere tra diversi tour che partono quasi ogni giorno (a seconda del tempo!). La mini crociera inizia la mattina presto e arriva alle isole di Vulcano, Lipari e Stromboli. La nave tornerà a Tropea intorno alle 19:00.

 

L'escursione di Stromboli by night inizia dopo pranzo e dura fino a tarda sera per poter ammirare con un po 'di fortuna l'eruzione del vulcano al calar della notte.



Trekking:

A chi piace camminare, può fare interessanti escursioni a Tropea e nei dintorni. Tuttavia, poiché non ci sono i sentieri segnalati, è meglio rivolgersi ad una guida escursionistica esperta. Quasi ogni giorno, il team di stupor mundi tours offre escursioni giornaliere esclusive ed educative in diverse lingue che fanno battere più forte il cuore di un escursionista. Maggiori informazioni trovate sul loro sito: www.stupormunditours.com



Degustazione:

Su un terreno unico tra mare e montagna, la famiglia Rombolà coltiva vino in modo biodinamico, che viene raccolto a mano. Il risultato sono vini rossi, rosati e bianchi di alta qualità. Su richiesta, è possibile visitare la cantina e la coltivazione e degustare i vini. Maggiori informazioni su: https://cantinamasicei.it/


di Michele Restuccia

Via Aragona 9, 89861 Tropea

 

 0039 0963 61 150

0039 327 981 8732

 

 info@leterrazzetropea.it

www.leterrazzetropea.it